| Ciao Materia... Per consigliarti, io quoto Skabe. Non sei assolutamente il primo (e purtroppo non sarai nemmeno l'ultimo) ad essere stato ingannato da commercianti senza coscienza e scrupoli. Io a suo tempo, ovviamente, a mia volta sono stato ingannato. Ho iniziato all'epoca completamente ignorante e inesperto con una SCODELLA da 8 litri in plexiglass che mi aveva venduto quella bestia di negoziante (il quale ha avuto la faccia di dirmi che andava bene per due pesci rossi). Non mi ha parlato di filtro, di ghiaino, di piante, di biocondizionatore, di maturazione, di durezze, di ph, di temperature, di nitriti, nitrati, nulla. É stato il mio intuito a dirmi di chiedere e andare a leggere qualcosa, perché seppure ero totalmente ignorante, proprio a occhio quella situazione non mi pareva quadrare. Vedendi proprio gli animali, che non facevano che boccheggiare in superficie. Ho cominciato quindi a leggere, a informarmi, poi a studiare. E ho scoperto tra le altre cose quelle che stai sapendo tu ora. Quindi la tua frustazione, che dovrebbe proprio essere rabbia, la capisco alla perfezione. Dovrebbero essere denunciati a mio parere. Detto questo, ora ho un 230 litri e 5 orifiamma. Sono stretto come litri pesci, ma a occhio (un po come la madre cin un figlio) vedo i miei pesci stare bene. Semplicemente perché si comportano in maniera naturale. Ossia nuotano in continuazione, su e giú, a destra e sinistra, beccano il fondo, curiosano in giro, beccano le piante (quella é una maledizione nel senso buono di questa specie... ma loro lo fanno per natura... quindi sono felice anche di quello), mangiano, a volte si rincorrono. Sono vivaci e attivi. Quando i pesci rossi fanno tutto questo, a mio modo di vedere vuol dire che stai facendo le cose per bene e non li stai facendo soffrire. Ora, detto tutto questo, sei davanti a due scelte: o portare indietro i due cometa, sperando che avranno una casa degna e tenerti la vaschetta come "medica" o di quarantena (prima o poi, purtroppo, ti servirá anche quella), oppure li tieni ma devi per forza di cose fare uncinvestimento di un po di soldi (usato puoi iniziare da circa 300 euro tutto compreso, nuovo dai 600 in su, a seconda di cosa cerchi). Ti servirá, PERLOMENO: - un acquario da 100 litri in su - un filtro (meglio se esterno, con una portata almeno 4 volte superiore ai litri della vasca) - terriccio (devi garantire un fondo alle piante, creano ossigeno e stabilizzano la vasca: devi per forza di cose imparare almeno il ciclo dell'azoto) - piante (quante e quali dovrai determinarlo tu, studiando un po. Con i carassi di solito sono un problema, e ti diranno di avere solo anubias, echinodorus, criptocoryne eccetera. Ma io ho varie cabomba caroliniana, una delle piú delicate, e a parte sfilarle dal terreno ogni tanto non mi fanno. Ma le rimetto e quindi non é un problema) - luci (gli impianti di fabbrica spesso sono deboli per buona metá delle piante in commercio: se non vuoi farti l'acquario componente per componente, leggi quali piante richiedono luce mediobassa. Ti anticipo che tra queste ci sono quelle che ho nominato prima, oltre l'egeria e l'echinodorus) - test a reagente (i valori dell'acqua sono fondamentali: imparerai a capirlo quando andrai a studiare il ciclo dell'azoto) - biocondizionatore (l'acqua di rubinetto ha cloro e altri metalli dannosi per pesci e piante). Questo é il minimo di cui necessiterai nella migliore delle ipotesi. Poi la vasca inizierá a camminare, e come qualcosa di vivo (che in realtá é) mese per mese ti chiederá altro, se non vuoi che collassi o che diventi brutta da vedere (quindi inutile). Sapendo questo, fatti i tuoi conti e ragionamenti, e decidi cosa preferisci. Se questo ripo di pesce ti piace sul serio pero, ti assicuro che vederli felici e attivi é davvero qualcosa di molto bello... almwno per me. Buona fortuna e facci sapere.
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